Il numero dei contagi per Coronavirus è in calo rispetto ai giorni scorsi. In Regione Campania sono 16977 i nuovi positivi per Covid-19, su 102.720 tamponi analizzati. Invece per quanto concerne i decessi, sono 24 nelle ultime 48 ore e 4 morti in precedenza ma registrati ieri. Un numero notevole in media però con quello dei giorni precedenti. Dolore anche in provincia di Salerno. E’morto Giuseppe Comodo, 69enne medico del 118. Deciso sostenitore delle terapie domiciliari che affrontava con grande coraggio e determinazione, è stato stroncato dal virus all’ospedale di Scafati . Era un medico in pensione, Giuseppe Comodo, ad aprile del 2020, nel pieno della primissima emergenza, aveva chiesto e ottenuto dall’Asl la prosecuzione del suo rapporto di lavoro. Effettuava i turni, come medico del 118, presso il Psaut di via Vernieri dopo aver lavorato per tanti anni al Pronto soccorso dell’ospedale “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia. Lo conoscevano tutti, i volontari del 118.Sono tantissimi i messaggi di cordoglio apparsi in queste ore sul social Facebook. Intanto in provincia il Covid continua la sua corsa. A Salerno si registrano altri 203 casi positivi, 9 tamponi sono stati analizzati dal laboratorio del Ruggi mentre gli altri 194 dai laboratori privati. I dati si riferiscono ai tamponi analizzati il 19 gennaio e trasmessi ieri.Oltre 3mila i casi in tutta la provincia. Intanto in una nota regionale si evince che a fronte della confusione generata da” interpretazioni infondate”, si riconfermano i numeri raccolti dall’Unità di Crisi in relazione ai contagiati in Campania in età scolastica e trasmessi nella giornata di martedì scorso: 25.745 positivi registrati tra l’11 e il 17 gennaio 2022. Il ministro Patrizio Bianchi, alla Camera, ha risposto a De Luca, confermando che in “Campania c’è il 4,9% delle classi in quarantena, dato percentuale al di sotto della media nazionale che si attesta al 6,6%. Ed è superiore alla media nazionale anche la quota degli studenti che stanno seguendo le lezioni fra i banchi: in Campania, infatti, il 90,2% della popolazione scolastica non è incorsa in quarantene o altri problemi collegati al Covid”.