Sono 13 le persone denunciate dai carabinieri della locale stazione per aver presentato false dichiarazioni al fine di ottenere i buoni spesa nel corso del lockdown di marzo. La segnalazione è partita dal Comune, che ha rilevato una serie di incongruenze nelle attestazioni.
Di qui l’avvio delle indagini da parte dei carabinieri in collaborazione con le autorità comunale. 11 dei 13 denunciati avrebbero omesso di segnalare all’interno del nucleo familiare i soggetti che percepivano un reddito.
Altri 2 denunciati, invece, non avrebbero dichiarato il fatto che percepivano il reddito di cittadinanza. Tutti i denunciati devono rispondere del reato di falsa attestazione e frode in erogazioni pubbliche.
