Home Cronaca Operazione “Viribus”: sequestrato laboratorio clandestino nel salernitano

Operazione “Viribus”: sequestrato laboratorio clandestino nel salernitano

Il comando dei Carabinieri per la Tutela della Salute ha sequestrato in Provincia di Salerno un laboratorio clandestino la produzione di sostanze stupefacenti e dopanti.

Il sequestro rientra nell’operazione “Viribus”, avviata in cooperazione con Europol, finalizzata al contrasto a livello globale dei traffici illegali di sostanze dopanti.

L’operazione, che ha permesso di smantellare un’organizzazione dedita al traffico internazionale di sostanze dopanti operante in Italia ed in Romania, ha portato all’arresto in arresto 13 persone e sequestrati ingenti quantitativi di sostanze dopanti e farmaci contraffatti, per un valore complessivo di circa un milione di euro.

L’OPERAZIONE

La stessa operazione ha consentito di individuare e sequestrare, nella provincia di Salerno, un laboratorio clandestino per la produzione di sostanze stupefacenti e dopanti. L’Operazione è stata lanciata dai Carabinieri del NAS e da Europol nel mese di ottobre 2018 nel corso di un “kick-off meeting” tenutosi a Roma presso l’auditorium del Ministero della Salute. All’operazione, la più vasta di sempre nello specifico settore, hanno partecipato tutti i Paesi Membri dell’Unione Europea, nonchè Interpol, gli Stati Uniti d’America, la Svizzera, l’Albania, l’Ucraina, la Colombia, il Montenegro, la Moldavia, l’Islanda, la Bosnia, l’Erzegovina, l’Ucraina e il Nord Macedonia. Inoltre hanno supportato le attività l’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA) e l’Ufficio Europeo Antifrode (OLAF). “Viribus” – sottolineano gli inquirenti – ha consentito di applicare un modello organizzativo efficace di coordinamento e cooperazione tra le forze di polizia degli Stati coinvolti per contrastare efficacemente ed in sinergia i traffici illeciti di sostanze dopanti, anche “on line”, la produzione illegale di farmaci contraffatti ad effetto dopante, nonché l’uso di sostanze vietate nelle competizioni sportive. Le attività antidoping nei confronti di atleti professionisti, effettuate “in e out-competition” hanno consentito di sottoporre a controllo oltre 600 atleti, dei quali 19 sono risultati positivi. Complessivamente, a livello europeo, l’Operazione ha permesso di disarticolare 17 gruppi criminali dediti al traffico internazionale di sostanze dopanti, individuare e sequestrare 9 laboratori clandestini per la produzione di sostanze illecite e farmaci contraffatti, avviare in tutta Europa circa mille indagini a carico di altrettante persone coinvolte, arrestare 234 persone e sottoporre a sequestro oltre 3,8 milioni di sostanze dopanti.