Home Cronaca SEQUESTRO MILIONARIO DELLA DIA: NEI GUAI IMPRENDITORE DI CAPACCIO

SEQUESTRO MILIONARIO DELLA DIA: NEI GUAI IMPRENDITORE DI CAPACCIO

Questa mattina, la Sezione Operativa della DIA di Salerno ha eseguito una confisca patrimoniale nei confronti di Roberto Squecco, imprenditore pregiudicato originario di Capaccio-Paestum, operante nel settore delle onoranze funebri. Il Tribunale di Salerno ha anche disposto il sequestro, di beni e partecipazioni societarie intestate sia al coniuge sia ai terzi interessati. Gli accertamenti patrimoniali scaturiscono dalle diverse vicende giudiziarie che, nel tempo, hanno coinvolto Squecco. Nel 2014, Squecco era stato condannato per estorsione con aggravante del metodo mafioso, alla pena di anni 6 e 4 mesi di reclusione, condanna poi ridotta in Appello e pendente tuttora in Cassazione. Nel corso delle operazioni sono stati sottoposti a confisca, previo sequestro: la società “Funeral Home”, con sede legale a Capaccio-Paestum, la società “Associqazione volontaria di pubblica assistenza Croce Azzura Italia città di Agropoli Onlus”, un immobile costituito da diversi locali commerciali, ubicato a Capaccio-Paestum un’autovettura Maserati intestata alla società “Vip Car di Pinto Giuseppe”, diversi depositi bancari per un valore complessivo di circa 3 milioni di euro. Tutti i beni sottoposti a confisca sono stati affidati all’amministratore giudiziario, nominato dal Tribunale di Salerno.