Purtroppo non ce l’ha fatta Sabato Botta, l’uomo di 78 anni coinvolto nella mattina di domenica scorsa, a Siano, nell’esplosione, causata da una fuga di gas, avvenuta all’interno
della loro abitazione. Era stata coinvolta nell’esplosione anche la moglie. I coniugi sono stati trasportati e ricoverati al Cardarelli di Napoli, per l’uomo, dopo una settimana,
non c’è stato nulla da fare.
Il 78enne di Siano era rimasto gravemente ustionato e condotto in un primo momento all’ospedale di Nocera Inferiore. I medici dell’Umberto I, infatti considerata la gravita’ delle ustioni e quindi valutate le condizioni di salute del ferito, avevano disposto il trasferimento in un centro specializzato ossia all’ospedale Cardarelli di Napoli. Invece per fortuna sono state riscontrare solo lievi ustioni ad un braccio ed al volto per la moglie 79enne che venne ricoverata nell’ospedale di Mercato San Severino. In casa con i coniugi c’era anche il nipotino di tre anni che riportò solo una piccola ustione al braccio e venne medicato sul posto. Sia l’incendio che l’esplosione hanno provocato gravi danni all’abitazione. Dolore e sgomento nell’intera comunità di Siano per l’epilogo dell’esplosione che ha provocato la morte del 78 enne.
