Sabato notte, i carabinieri agli ordini del comandante Luca Geminale, hanno ricevuto una chiamata d’emergenza da parte di una donna, che denunciava di essere stata poco prima violentemente aggredita.I militari della Sezione Radiomobile del Comando Compagnia Carabainieri di Eboli intervenivano tempestivamente in Via Papa Polidoro. All’interno di un’abitazione trovavano una ragazza, 23enne ebolitana, in stato confusionale e con evidenti segni di violenza sul corpo. Veniva richiesto immediatamente l’intervento di un’ambulanza. Gli inquirenti calmata la donna hanno ricostruito quanto accaduto. Per futili motivi, il suo compagno avrebbe sfondato la porta di casa e l’avrebbe brutalmente picchiata e derubata del suo cellulare. Sono scattate le immediate ricerche dell’uomo, W.D. 38enne ebolitano, noto agli uffici poichè gravato da alcuni precedenti penali. Costui veniva individuato e bloccato mentre era intento a fuggire verso la propria abitazione e trovato in possesso del cellulare della donna. Quest’ultima ricoverata presso l’ospedale di Eboli in prognosi riservata. L’uomo invece condotto in caserma per l’espletamento delle formalità di rito e dichiarato in arresto per lesioni personali aggravate, rapina e violazione di domicilio. Infine tradotto in carcere a Salerno. Altro intervento ieri sera per una lite tra due ragazzi, con uno dei due soccorso in ospedale. Il responsabile è stato deferito all’autorità giudiziaria per lesioni e percosse.