Si sono riuniti ieri sera su convocazione del Sindaco Mario Conte al Municipio di Eboli, i comitati e i cittadini interessati dall’avvio dei Lavori per l’alta velocità e dai conseguenti espropri di terreni, case e fabbricati. Si è stabilito di convocare a stretto giro una nuova assemblea perché vi prendano parte anche i cittadini che, pur interessati dai provvedimenti di esproprio, sono risultati assenti. Si vuole infatti coinvolgere tutti anche nel ricorso presentato e ancora non discusso, al quale potranno prendere parte in “adiuvandum” per rafforzare l’azione giuridica.
Al contempo l’Assemblea ha deciso, sempre con il coinvolgimento di tutti gli interessati, di chiedere un tavolo tecnico ad Rfi allo scopo di rivedere le entità degli indennizzi di esproprio previsti, che non sono ritenuti “congrui” dai cittadini non tenendo conto di alcuni elementi, come la difficoltà oggettiva di acquisire nuove abitazioni di valore pari a quelle perdute, nonché stabilire in modo certo il destino, le eventuali limitazioni e, parimenti, ulteriori indennizzi anche per chi, pur non direttamente interessato dall’esproprio, si troverà ai margini dell’opera di Rfi.
Oggetto del confronto con Rfi dovranno essere anche le opere compensative e di mitigazione del grave impatto ambientale e urbanistico che subirà il territorio comunale.
«Saremo al fianco dei nostri cittadini – ha dichiarato il Sindaco Mario Conte – perché i loro diritti vengano tutelati. Non è accettabile che il destino di tante famiglie venga stravolto con decisioni calate dall’alto senza ascoltare e confrontarsi fino in fondo. Se saremo uniti Rfi dovrà venire incontro alle nostre ragioni. Perdere una casa è perdere parte della propria vita, costruita con sacrificio e lavoro».