Ad Eboli in attesa della sistemazione definitiva presso la nuova e moderna scuola Longobardi, per bambini, personale e famiglie della scuola Agatino Aria arriva una soluzione temporanea, nel frattempo che avvenga il completamento della scuola Longobardi che rimane la destinazione definitiva.
Lo comunicano dal Comune di Eboli che ha ricevuto anche la comunicazione dalla dirigente scolastica dell’I. C. Matteo Ripa, di cui fa parte la scuola dell’infanzia Aria, che 60 bambini hanno ottenuto il nulla osta per altri plessi, stante l’esigenza dei genitori di non potere attendere il completamento della nuova sede, come da loro istanze protocollata ieri con cui chiedono una sistemazione temporanea in attesa della sistemazione definitiva presso la scuola Longobardi, si è verificata la possibilità che i rimanenti 80 bambini iscritti possano essere ospitati presso l’I. C. Virgilio Gonzaga, in particolare nel plesso Gonzaga.
Per rendere effettiva questa sistemazione temporanea sarà emessa un’ordinanza ad horas. «Nel confermare la sistemazione definitiva della scuola Agatino Aria nel nuovo edificio della scuola Longobardi – spiega il sindaco, Mario Conte – e nell’annunciare l’avvio delle attività scolastiche nella sede provvisoria del plesso Gonzaga, in attesa della piena disponibilità della scuola Longobardi, entro il 30 ottobre, come richiesto anche dal documento dei genitori presentato martedì 23 settembre 2025, colgo l’occasione per chiarire alcuni passaggi.
A fronte dell’emergenza, abbiamo pensato ad una soluzione unitaria, che evitasse la disgregazione dell’unità scolastica”. In merito ad alcune polemiche delle ultime ore, il sindaco Conte precisa: «Prendo atto ancora una volta di come la consigliera comunale e provinciale Filomena Rosamilia, come anche un ex politico, diffondano bugie, che nel caso di chi fa politica diventa demagogia, specie quando si tenta di fare strumentalizzazione politica su un’emergenza non addebitabile all’Amministrazione attuale e sulla pelle delle famiglie interessate, pur sapendo che dopo la verifica di staticità l’unica scelta per le famiglie era di optare per altre scuole. Questa amministrazione, non altre, ha messo a disposizione della città una nuova scuola, la Longobardi, moderna ed efficientata e ne ha in fase di costruzione altre tre (Salita Ripa, Fontanelle e Virgilio).
Negli ultimi 15 anni nessuno ha verificato la staticità dei nostri edifici, né ha realizzato nuovo plessi, compresa l’amministrazione di cui la consigliera Rosamilia faceva parte. Le consiglierei, piuttosto, di occuparsi della manutenzione delle strade provinciali, ormai impraticabili, proprio da quando la consigliera Rosamilia è alla Provincia. E di occuparsi anche delle scuole superiori di competenza della Provincia, che hanno seri e gravi problemi».