Sono stati rinvenuti oltre 80 cani, detenuti al buio in angusti locali fatiscenti nella zona dell’ex eremo di San Giacomo nella montagna tra Eboli e Campagna.
Un ebolitano di 60 anni è stato denunciato per maltrattamenti e detenzione illegali di animali, che sono stati tutti liberati. Il blitz è scattato questa mattina grazie ai volontari dell’Enpa, guardie zoofile, polizia locale con gli uomini del comandante Sigismondo Lettieri ed il dottore Cosimo Brenga responsabile del randagismo dell’ASL Sa e direttore sanitario ambulatorio veterinario ebolitano coordinato dal dottore Luigi Morena responsabile del distretto.
Mesi di indagini è di appostamenti e finalmente questa mattina la fine degli incubi per gli animali, di cui molti cuccioli appena nati.
Un odore nauseabondo nei locali privi di luce e di acqua. Secondo le prime indiscrezioni il denunciato avrebbe detto agli inquirenti che i cani li reperiva dalle persone che non li potevano tenere e lui procedeva anche a farli accoppiare.Altri ancora erano stati trovati in strada.