Quanto accaduto nella mattinata di ieri ad Eboli racconta di una sanità sempre più complessa e sotto numerosi punti di vista.
L’incidente di ieri sulla Ss 18, all’altezza di Ponte Barizzo nel comune di Capaccio Paestum, ha coinvolto un’auto e uno scooter.
Il conducente del mezzo a due ruote ha avuto la peggio, riportando diverse ferite che hanno indotto i sanitari giunti sul posto a disporre accertamenti in ospedale per constatare l’eventuale presenza di danni interni non visibili.
Al Maria Santissima dell’Addolorata una lunghissima attesa di due ore per essere visitato al pronto soccorso. Lo sventurato è rimasto all’interno del mezzo e nessuno lo ha minimamente visitato.
Pare anche che sia stato cambiato il colore del codice, diminuendo la gravità del fatto, ma senza il benché minimo contatto con un medico. I dettagli sono raccontati dalla moglie che al quotidiano “la Città” ha descritto i fatti.
Dopo oltre due ore e mezza dallo scontro stradale, il ferito è stato finalmente visitato. Fortunatamente per lui non è stato riscontrato alcun problema, ma la rabbia rimane.
“Paghiamo le tasse anche per avere questi servizi – le parole della donna – ma poi dobbiamo assistere a tali situazioni”.
In ogni caso, la vicenda si è conclusa nel migliore dei modi e cioè con solo qualche ferita esterna, data dalla caduta sull’asfalto, la paura, qualche giorno per riprendersi e poi tanta tanta rabbia per la lunga attesa davanti all’ospedale.