Cronaca

Eboli, Ferragosto di tensione: fuga di massa dal centro migranti

By Sud Tv

August 15, 2025

Eboli, mattinata di forte tensione nel giorno di Ferragosto, dove si è registrata una fuga di massa da un centro di accoglienza per migranti.

Le informazioni iniziali parlano di circa 40 migranti in fuga. Alcuni sono già stati rintracciati: un gruppo di sei persone è stato intercettato nella zona di Casarsa, altri sono stati avvistati nei pressi di Epitaffio, mentre quattro migranti sono stati individuati sull’autostrada. In quest’ultimo caso sono intervenute la Polizia Stradale e le ambulanze per garantire la sicurezza e prestare eventuali soccorsi.

Situazione particolarmente delicata anche nell’area della stazione ferroviaria, dove diversi migranti avrebbero tentato di salire sui treni per lasciare la città. Sul posto è intervenuta la Polizia Municipale, che sta collaborando con le altre forze dell’ordine per monitorare gli spostamenti e rintracciare gli altri fuggitivi.

La nota del comune di Eboli

“Si informa che sulla scorta dei referti dell’ospedale Cotugno, ufficializzati in mattinata, 𝐧𝐨𝐧 𝐬𝐢 𝐞̀ 𝐫𝐢𝐥𝐞𝐯𝐚𝐭𝐚 𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐞𝐫𝐦𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐬𝐨𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 di malattia MPOX sui migranti sbarcati nella giornata di ieri e 𝐩𝐞𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐧𝐞𝐬𝐬𝐮𝐧𝐚 𝐦𝐢𝐬𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐞𝐧𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐬𝐚𝐧𝐢𝐭𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐜𝐨𝐥𝐥𝐞𝐠𝐚𝐭𝐚 𝐚 𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐚𝐭𝐨𝐥𝐨𝐠𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐯𝐞 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚𝐭𝐚” La nota giunge dal’Asl a firma del dottor Arcangelo Saggese Tozzi, responsabile sanitario della prevenzione collettiva.

Si comunica, inoltre, che i migranti che avevano tentato la fuga dal centro di accoglienza in località Macchioncello, sono stati prontamente rintracciati e fermati dalle Forze dell’Ordine. Il tentativo di fuga, giacché per i casi sospetti ricoverati al Cotugno le necessarie analisi hanno escluso il contagio da vaiolo, non ha causato alcun pericolo.

«Già ieri sera le analisi anticipavano che non vi fosse alcun contagio. – aggiunge il Sindaco Mario Conte – Stamattina abbiamo avuto la conferma ufficiale. Ora i migranti saranno trasferiti per l’identificazione e poi nei centri Cas di competenza. Si tratta di migranti come tutti gli altri per i quali saranno attivati i protocolli soliti. Dunque la popolazione può stare tranquilla. La decisione del Prefetto era assolutamente precauzionale».