Attualità

Eboli, Fials: pronto soccorso al collasso”

By Sud Tv

September 30, 2023

“Da molti mesi, il Pronto soccorso dell’ospedale di Eboli è costretto ad affrontare gravi problemi organizzativi dovuti alla drastica carenza di personale infermieristico – dicono i sindacalisti della Fials – questa situazione, che si è protratta per troppo tempo, mina l’efficienza di un servizio fondamentale all’interno della rete ospedaliera di emergenza, mettendo a rischio la salute e la sicurezza dei pazienti.

Il numero di infermieri è ormai ai minimi storici, a causa di pensionamenti e trasferimenti senza una corrispondente assunzione di nuovi operatori. Questo ha creato un “contingente minimo” incapace di gestire le emergenze in modo adeguato, tranne che in momenti eccezionali e per brevi periodi.

Le richieste di personale, avanzate in modo formale ed informale dalla Fials Salerno, sono rimaste inascoltate, nonostante qualche promessa verbale mai seguita da azioni concrete.

Secondo le linee guida del ministero della Salute, il triage intra-ospedaliero dovrebbe essere effettuato da infermieri dedicati. La riduzione del personale ha comportato un aumento dei tempi di attesa al Pronto Soccorso, causando sovraffollamento e mettendo il personale sotto pressione, spesso vittima di minacce verbali e fisiche. La sicurezza degli infermieri è in pericolo, e molteplici episodi di aggressione sono stati registrati.

La Fials Salerno richiama alla responsabilità la direzione ospedaliera, chiedendo un aumento della dotazione organica e dei servizi offerti alla cittadinanza.

“Il problema non rappresenta solo i lavoratori, ma è anche un difensore dei servizi da garantire ai cittadini, e si riserva il diritto di agire in altre sedi se necessario.

Le responsabilità per eventuali danni subiti dagli utenti saranno interamente a carico dell’amministrazione ospedaliera se non saranno adottate misure per garantire la protezione e la sicurezza dei pazienti a causa di ritardi nell’assistenza”, ha spiegato il segretario generale della Fials provinciale, Carlo Lopopolo, in una nota indirizzata ai vertici dell’ospedale, a quelli dell’Asl Salerno e al sindaco di Eboli.