Il Comune di Eboli dovrà restituire 242 euro alla Regione Campania e si tratta di fondi stanziati per servizi di assistenza ai disabili ma che non sono stati utilizzati. A rimarcare le inadempenze del Comune di Eboli sono stati i componenti del Pd di Eboli con una nota stampa.
“Nel campionato dell’incapacità progettuale, il Comune di Eboli si piazza nuovamente in ottime posizioni restituendo alla Regione Campania oltre 242mila euro destinati alla realizzazione di servizi in favore di persone con disabilità gravi – è scritto nel comunicato del Pd – Malgrado le sollecitazioni in merito pervenute dalle Associazioni di categoria, le riunioni celebrate, le segnalazioni formulate da questa opposizione, a oltre due anni dall’insediamento, non si è fatto un bel nulla, conseguendo l’unico risultato di dover restituire quanto già finanziato.
Nella determina di restituzione di fondi che non si è stati capaci di utilizzare, tra le righe del linguaggio della burocrazia, vi è tutto il disinteresse per i problemi dei cittadini più deboli e la mancanza di visione politica verso il settore della disabilità e del disagio sociale.
Così, mentre ci si ostina a distrarre la comunità con una narrazione autoreferenziale fuori dalla realtà, la città paga il prezzo dell’immobilismo e dell’incapacità: aumenta il degrado in città, l’insicurezza, il disagio dei bambini a cui hanno chiuso le scuole e a cui destinano il servizio di mensa con ingiustificato ritardo. L’incapacità amministrativa dell’Amministrazione Conte, cioè, si palesa in tutti i settori. Chiederemo tempestivamente a mezzo di un’interrogazione consiliare al Sindaco i dovuti e necessari chiarimenti”.