“In questi mesi il dibattito politico interno all’amministrazione comunale, legittimamente, si è concentrato sul riequilibrio della Giunta”. Ad Affermarlo il consiglierE comunle di Eboli, Vito Maratea. “Credo che sia arrivato il momento di trovare una sintesi su argomenti e tematiche – dice Maratea – Non si può più rimandare. Nelle prossime settimane dovremo affrontare altri grandi nodi che questa città si trascina da tempo.
Va, infatti, riaperta velocemente la discussione sul Masterplan, in quanto il progetto definitivo, oltre alla riqualificazione dell’ex tabacchificio di Fiocche, non presenta alcun progetto emblematico per la fascia litorale.
Va aperta in maniera seria e responsabile una discussione sulla riorganizzazione della macchina amministrativa, un argomento tanto delicato quanto importante. Va avviata velocemente una discussione sul Piano di utilizzo delle aree demaniali e sul PAF, per definire le sorti della nostra Fascia Costiera, avviando seriamente e concretamente un tavolo di confronto con l’ente riserva Foce Sele- Tanagro affinché il nostro litorale smetta di essere una foresta, per diventare ciò che è nelle sue potenzialità: un parco naturalistico in grado di attirare turisti. Dobbiamo accelerare la discussione sul PUC, confrontandoci Cittadini, Imprenditori e associazioni di categoria.
Va aperta una seria riflessione sulla viabilità, in modo particolare sulla statale 18. Per queste ragioni, dobbiamo aprire una discussione con tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale e nella Città per trovare soluzioni ai temi che interessano la cittadinanza: l’ospedale di Eboli e la bretella Eboli-Agropoli che riguarda l’intera Valle del Sele. È arrivato il momento delle scelte coraggiose. È giunto il momento di mettere da parte gelosie, tentativi di seminare zizzania. Dobbiamo lavorare insieme, premendo l’acceleratore”.