Ad Eboli nasce il movimento “La Città in Comune” di cui il coordinatore è il già vice sindaco all’era Rosania, il libero professionista Mauro Vastola. I promotori, sono i già consiglieri, Gianmaria Sgritta, Mario Domini, Cosimo Naponiello eVittorio Bonavoglia, ed ancora i liberi professionisti Gianfranco Taddeo, Giuseppe Infante e Giuseppe Criscuolo. Con una nota mettono in evidenza che vogliono: “una visione chiara per il futuro della città e del territorio può declinarsi solo attraverso l’impegno e l’assunzione di responsabilità di chi è mosso dallo spirito di servizio per la propria comunità”. Pensano come candidato sindaco ad: “una figura garante di progetti ed iniziative, un volto nuovo che sappia recuperare il senso di fiducia degli ebolitani, senza cancellare le esperienze di un passato che ha al suo interno fermenti di programmazioni valide, ma guardando avanti e superando l’attuale fase di impasse che non può rimanere imprigionata in logiche ormai fuori dalle esigenze degli ebolitani. Che sappia interpretare le vere esigenze degli ebolitani, fuori da una contrapposizione che non fa bene alla comunità, che non scada nella banale ricerca di una continuità che non è nelle aspettative della nostra città. Un volto nuovo che sia capace di mettere insieme le migliori energie ebolitane, per guardare ad un progetto per Eboli reale, fatto di programmi certi e soluzione dei problemi”. Pensano alla riorganizzazione della macchina comunale; ai programmi di sviluppo della fascia costiera; all’attenzione per le fasce di fragilità nella popolazione al completamento dell’iter per il Piano Urbanistico Comunale. Pertanto annunciano: “manteniamo aperta la porta a quanti vorranno confrontarsi su temi e programmi di sviluppo e sull’individuazione di un candidato alla carica di Sindaco”.