Carenza di personale al reparto di cardiologia dell’ospedale di Eboli. Trenta lavoratori della Cardiologia dell’ospedale “Maria SS. Addolorata” di Eboli, lunedì si sono fermati dalle 12.30 alle 14.30, per partecipare all’assemblea indetta da Fp Cgil e Fials per protestare contro la carenza di personale.
Durante le ore di assemblea le attività della “Rete dell’Infarto” sono state poste in stand by ed ed è stata assicurata solo l’emergenza non differibile.
Le due sigle sindacali, facendo seguito ai numerosi solleciti riguardanti la carenza di personale del comparto dell’Unità Operativa Complessa Cardiologia del presidio di Eboli e il conseguente malessere lavorativo che pone i lavoratori in una situazione di estremo stress lavorativo, a margine dell’assemblea sindacale hanno rappresentato, in una nota indirizzata al direttore generale dell’Asl Salerno, Gennaro Sosto, e al direttore sanitario del Dea di Eboli, Gerardo Liguori, le risultanze dell’assemblea.
“Le problematiche derivanti dalla storica carenza di personale infermieristico e sociosanitario già sollevate dalle organizzazioni sindacali sono state solo parzialmente affrontate, ma sostanzialmente permane una dotazione organica che influisce negativamente sui tempi di recupero psicofisico e sulla conciliazione dei tempi vitalavoro, che è parzialmente alleviata solo attraverso il ricorso allo straordinario come fattore ordinario di programmazione dei turni con l’ausilio di lavoratori provenienti da altri reparti, a ulteriore ‘certificazione’ della carenza di personale denunciata e alla continua erosione – oltre i dettami del CCNLdel fondo destinato alla valorizzazione economica delle carriere la cui sempre più esigua consistenza mortifica le leggitime aspettative del comparto sulla retribuzione degli scatti di carriera”