Il sindaco di Eboli chiede al commissario dell’Asl Iervolino un tavolo provinciale per garantire salute dei cittadini e livelli assistenziali negli ospedali della Piana del Sele. Una linea di “difesa della sanità” che il sindaco Cariello vuole tracciare dopo le voci di ulteriori trasferimenti di specialità e reparti dall’ospedale cittadino.
Oggetto del contendere il possibile trasferimento del reparto di pneumologia interventistica al plesso ospedaliero di Battipaglia.
Un’ipotesi che il sindaco respinge in toto: “La scelta di dividere le specialistiche tra Eboli e Battipaglia – ricorda Cariello -, fino ad oggi ha sempre trovato solo Eboli disponibile al dialogo. Dopo la perdita dei reparti di ostetricia, ginecologia e pediatra si era convenuto per una riapertura dei reparti accorpati di Medicina, Otorino e Neurologia e si era prevista la chiusura della cardiologia a Battipaglia. Tutto fumo, ancora nulla è successo. Qualcuno intende fare disinformazione, pensando di essere al supermercato o ad un mercato calcistico, invece qui ragioniamo sulla salute e sull’assistenza sanitaria che sono priorità per i cittadini e le famiglie. Le soluzioni si trovano intorno ad un tavolo unico con tutti gli attori del nuovo Dea Eboli, Roccadaspide e Battipaglia. Mettiamo allo stesso tavolo i tre sindaci, il commissario Asl Iervolino, il direttore sanitario e le parti sindacali, solo così garantiremo la tutela dei pazienti ed i livelli assistenziali”.