Bocciatura da parte del collegio dei revisori dei conti per il regolamento per la gestione dei beni comunali. Il provvedimento, approvato dal consiglio comunale, è stato respinto per via della mancanza del parere contabile e i contratti sottoscritti con i comitati di quartiere.
Nulla di grave, come conferma l’amministrazione in una nota: “Il regolamento – si legge – tornerà in aula il 9 ottobre, con lo stesso testo già approvato nella precedente seduta e con tutti i pareri necessari. La necessità di ritornare in Consiglio è collegata semplicemente con la tempistica, non con la legittimità delle previsioni”.
“Se quella parte dell’opposizione mossa solo da livore e voglia di visibilità avesse valutato con attenzione, non avrebbe prodotto inutili documenti che denigrano la città, come fanno da sempre – commenta il sindaco, Massimo Cariello – in più avrebbe evitato la figuraccia di coinvolgere consiglieri e partiti che nemmeno sapevano dell’iniziativa, evidentemente perché più attenti alla città e meno alle corse personali”.
A spiegare i dettagli della vicenda il vicesindaco, Cosimo Pio Di Benedetto: “In occasione della seduta consiliare celebrata erano annunciati diversi emendamenti. Abbiamo pensato di richiedere il parere ai revisori non sul testo giunto in Consiglio, ma su quello emendato, cioè definitivo, in modo da non costringere i revisori ad un doppio lavoro. Il collegio, poi, ci ha fatto sapere di non potere esprimere parere sul testo dopo la votazione, ma solo prima del Consiglio. Per questo abbiamo ripresentato il regolamento, con lo stesso testo, ai revisori, che immediatamente hanno espresso parere favorevole. Martedì porteremo in Consiglio il provvedimento, corredato da ogni parere, chiudendo la vicenda e consentendo alla città finalmente di utilizzare beni ed impianti e garantendo ai cittadini una piena fruibilità”.
Dai banchi dell’opposizione è polemica, come conferma ai nostri microfoni il capogruppo di Liberi e Uguali Antonio Conte (l’intervista nel video sottostante o a questo link).