Non c’è pace ad Eboli per il sindaco Mario Conte. La sua poltrona è sempre più traballante e la necessità di accontentare i membri della maggioranza, o presunta tale, si fa sempre più impellente.
Eboli Domani e Eboli 3.0, i pilastri su cui l’amministrazione Conte si andrebbe a poggiare, vogliono qualcosa dal punto di vista politico altrimenti l’alternativa è staccare la spina. Enzo Consalvo dovrebbe perdere la carica di vicesindaco, incarico di estrema fiducia del primo cittadino e conquistato con fatica, ma andrebbe mantenere in maniera quasi intatta le altre deleghe.
Al suo posto è pronto e scalpitante Gianmaria Sgritta, papabile vicesindaco già da tempo immemore. Gli altri nomi su cui si sta lavorando e che trovano spazio sul tavolo delle trattative sono quelli di Giulia Izzo, di Katia Cennamo e Lucilla Polito in entrata, mentre in uscita sono Massimiliano Curcio, Alessia Palma e Damiana Masiello. Mercato finito? Assolutamente no. Le trattative sono in corso, nonostante le scorse ore sembravano essere decisive.
Il breve futuro vedrà altri incontri, riunioni, telefonate, confronti, vertici, proposte e richieste. Una situazione che fa tenere agli ebolitani il fiato sospeso e che appassiona ancor più di un film di qualsivoglia genere.
A proposito di arte cinematografica, un colpo di scena potrebbe arrivare in qualunque oppure lo stallo alla messicana degno dei duelli western tra Clint Eastwood e Lee Van Cleef è destinato a continuare per chissà quanto tempo ancora.