Questa sera alle 18,30, nella Chiesa di San Lorenzo, con la giornata di studio dedicata a Gherardo Degli Angioli, chiude la seconda edizione della rassegna storico-culturale “Ebolitani Illustri” ideata da Weboli ed organizzata dal Comune di Eboli, con il patrocinio del MiBACT. La rassegna è costituita da un calendario annuale, con giornate di studio dedicate a personalità di Eboli, note universalmente per la propria opera e che hanno dato lustro alla città a livello internazionale. Gherardo Degli Angioli fu poeta italiano e religioso dell’Ordine dei Minimi, appartenente ad una nobile famiglia di Eboli, dove nacque il 16 dicembre 1705. Studiò presso i Gesuiti a Napoli ed a vent’anni pubblicò i suoi versetti giovanili in un volume dal titolo “Rime” che fu elogiato da Giambattista Vico in una celebre lettera a lui diretta. All’appuntamento di oggi, moderato da Silvana Scocozza, parteciperanno il sindaco di Eboli Massimo Cariello; Alberto Granese, docente di Didattica della Letteratura Italiana all’Università degli Studi di Salerno; Antonio Manzo, giornalista. A fine convegno, ci sarà la cerimonia di premiazione “Ebolitano Illustre 2017”, onorificenza assegnata a Vito Pompeo Pindozzi, che succede a Gabriele Del Mese.