Due battigliesi sono stati denunciati a piede libero per una truffa a due agenzie finanziarie. 35mila euro per l’acquisto di televisori, computer, telefonini ed altri generi di consumo, ottenuti falsificando documenti d’identità, buste paga e dichiarazioni dei redditi. Le pratiche erano state intestate a persone diverse, ignare di tutto, a cui venivano addebitate le rate dei prestiti. E’ stato proprio un addebito inaspettato ad indurre una delle vittime a rivolgersi alle forze dell’ordine per denunciare l’accaduto. I carabinieri del capitano Erich Fasolino hanno, quindi, avviato le indagini e in pochi giorni sono riusciti ad individuare i due truffatori. Con ogni probabilità, però, la merce acquistata è stata già rivenduta a qualche commerciante poco attento alle norme.