Resta ancora alto il livello di attenzione sulla vicenda della Fos- Prysmian di Battipaglia. Molti gli interventi di sindacati e politici per cercare di trovare una soluzione. A rischio ci sono circa novecento posti di lavoro. Nasce il coordinamento regionale tra i sindacalisti degli stabilimenti “Prysmian” che, sul solo territorio campano, rappresentano un terzo di tutte le strutture che la multinazionale ha tirato su in Italia potendo contare su oltre 12mila dipendenti. Gli operai sono in apprensione, spostare in Francia gli investimenti perché in Italia non vi è chiarezza sui bandi nazionali per la fibra ottica, fa tribolare chi lavora nel settore. In una lettera inviata a Confindustria, alla Prysmian Group – Fos Battipaglia i sindacati provinciali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec chiedono un: “incontro urgente con l’azienda”. La decisione dei sindacati è giunta dopo la diffusione delle notizie sullo stato di “incertezza relativo ai bandi nazionali per la fibra ottica”. Nella nota si mette nero su bianco che le organizzazioni si dicono “preoccupate” su quello che potrebbe determinare: “ricadute occupazionali sul sito di Battipaglia”. Pertanto, Antonio Apadula (Filctem CGIL), Alessandro Antoniello (Uiltec Uil ) e Gerardo Giliberti (Femca Cisl) hanno chiesto con una documento ufficiale: “un incontro urgente da tenersi nei prossimi giorni, con i massimi vertici di Prysmian Group” per confrontarsi sul: “piano industriale, sul bando nazionale fibra ottica e su altre tematiche che emergeranno nel vertice”. La questione FOS è più complessa e oltre ai reali rischi occupazionali va sottolineato che il paese rischia di dotarsi di cavi in fibra ottica di “bassa qualità con tutte le conseguenze negative sulle attività legate allo scambio di informazioni”. I sindacati rincarano la dose:” La nostra vertenza quindi non punta solo alla salvaguardia dei posti di lavoro, ma punta ad una modifica dei bandi, chiedendo di inserire sui bandi un vincolo sulla qualità della fibra installata. Questa cosa ovviamente oltre a garantire la qualità del cavo metterebbe fos, che oggi produce fibra premium, in una condizione di reale competitività ” .I sindacati, nella richiesta d’incontro, minacciano manifestazioni a tutela dei lavoratori nel caso non si affronteranno le questioni poste all’attenzione celermente. Nelle conclusioni della nota sindacale infatti scrivono:” considerata l’importanza delle tematiche in discussione, eventuali ritardi, nella convocazione, daranno corso ad azioni di carattere sindacale”.