Continua la raccolta firme indetta dal comitato spontaneo cittadino “Non vogliamo il sito di compostaggio a Battipaglia”, nato il sei agosto. In occasione del Beach Village in piazza Amendola è stato allestito uno stand in cui ogni pomeriggio, dalle 17:00 in poi, sarà possibile firmare contro la riconversione dello stir di Battipaglia in un impianto di compostaggio che tratterà 35mila tonnellate di frazione umida proveniente da tutta la provincia. In realtà la Regione Campania ha già ammesso a finanziamento l’opera per circa 9 milioni 600mila euro, secondo il progetto approvato a maggio e per il quale i lavori dovrebbero partire a novembre. Una strenua lotta, quella dei cittadini battipagliesi che si stanno recando a firmare, sperando che quanto raccolto possa bloccare il progetto della Regione. Nel frattempo, la portavoce del comitato, Stefania Battista, negli scorsi giorni ha inviato una lettera alla sindaca Cecilia Francese con quattro richieste: locali in cui riunirsi, un incontro con i vertici regionali, il sotegno delle forze sindacali ed imprenditoriali e l’audizione a palazzo Santa Lucia.