La salma della giovane battipagliese, Sara Passero di 27 anni, è custodita all’ interno della sala mortuaria del presidio di via Fiorignano, a disposizione dell’ autorità giudiziaria.I poliziotti stanno cercando di ricostruire le dinamiche dello schianto, probabilmente causato da un eccesso di velocità, questa è solo una ipotesi.
Sul posto i sanitari del 118 hanno trasportato Sara all’ ospedale “Santa Maria della Speranza”, le condizioni della ragazza erano critiche. Fuori pericolo i due conducenti: sette giorni di prognosi. Le vite, però, sono a pezzi.
Per sempre. La giovane è stata intubata nel reparto di Terapia intensiva, diretto dal primario Ferdinando Chiumiento. È morta lì, poco prima che scoccassero le 4 del mattino. Straziati i familiari di Sara, aveva uno splendido rapporto con la madre, con il padre idraulico e con il fratello maggiore, trentenne.
Negli ultimi tempi le sue più grandi passioni erano il fitness e la palestra. Era una bellissima ragazza. Ed ora non c’è più. Resta il suo sangue sulla strada, a 400 metri da casa, in una notte troppo buia.
Faceva la cameriera e stava rincasando.L’ impatto tra la smart e l’honda all’ incrocio tra via Baratta e Verga è stato letale.Tantissimi i messaggi di cordoglio su fb ed anche richieste di migliorare viabilità ed illuminazione.
Rabbia e sgomento per una 27 enne battipagliese che ha perso la vita in quel tragico incidente stradale nella notte di martedì.