L’Istituto Comprensivo Pontecagnano S. Antonio tra le scuole finanziate grazie al Fondo per la promozione della lettura, della tutela e della valorizzazione del patrimonio librario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. MondoLibri -è questo il nome della proposta progettuale- è stata sostenuta dall’Amministrazione comunale, in primis dal Sindaco Giuseppe Lanzara, dall’Assessore all’Istruzione Michele Roberto Di Muro e dal Consigliere Rosa Lembo. L’iniziativa rientra tra i progetti autorizzati -Decreto n.1082 del 16/11/2018- al fine di incrementare la dotazione libraria delle biblioteche scolastiche.Un impegno e una finalità che l’Amministrazione accoglie e sostiene considerata la volontà, e la necessità, di trasmettere ai giovani l’amore per ogni tipo di volume legato al mondo delle storie, delle narrazioni e delle esperienze, e che da sempre muove la dirigenza e tutto il personale dell’I.C. Pontecagnano S. Antonio, che lavora costantemente per la valorizzazione della lettura nell’ottica dell’aperura a nuovi mondi, fisici e mentali. Grazie al finanziamento, oltre all’implemento della dotazione libraria, si potrà inoltre procedere alla realizzazione di incontri speciali con scrittori e illustratori per favorire approcci diversi, che superano i confini della didattica e favoriscono interessi soggettivi. Sull’approvazione di MondoLibri, l’ Assessore all’Istruzione Michele Roberto Di Muro ha dichiarato: “Ottimo risultato, che valorizza e amplifica sempre più la sinergia tra scuola, cittadini ed Ente locale, trasformando le scuole in luoghi di aggregazione e partecipazione per la costruzione di una grande “comunità educante”. Proprio in questa comunità il ruolo dei libri è a dir poco cruciale, per questo lo sosterremo sempre con grande tenacia e passione”.Il Sindaco Giuseppe Lanzara ha aggiunto: “Le biblioteche sono universi paralleli in cui nascono conoscenze, idee, consapevolezze. Edificarle e mantenerne vivo l’interesse da parte di tutti, in particolar modo dei giovani, è necessario per generare nuovi stimoli e nuovi orizzonti, arginando i fenomeni dell’isolamento, della violenza e dell’indifferenza, e promuovendo la cultura della bellezza e dell’impegno”.