L’ondata di maltempo ha provocato danni e disagi non solo a Sarno ma in tutta la Provincia di Salerno. Disagi, in particolare, nell’area dell’Agro Nocerino Sarnese, a Bellizzi e Capaccio ed Agropoli, dove molti alberi sono caduti per via del forte vento.
A Roccadaspide il tetto di un ex edificio scolastico a Carretiello è stato scoperchiato dal vento.
Numerosi i sindaci del territorio che hanno deciso di chiudere le scuole in via precauzionale vista anche la proroga dell’allerta meteo. A Salerno sono stati circa trenta gli interventi dei vigili del fuoco, legati soprattutto alla caduta di intonaci e ad allagamenti di scantinati.
Anche a Salerno disposta la chiusura delle scuole.
CASCIELLO (FI): “CALAMITÀ PER SARNO E PER ALTRI COMUNI CAMPANI”
“Nei giorni scorsi avevo gia’ presentato un’interrogazione parlamentare per chiedere immediatamente lo stato di calamita’ a seguito degli ingenti danni provocati dalla tromba d’aria che ha colpito la citta’ di Salerno. Ora chiedo che il provvedimento sia esteso a Sarno e alle zone gia’ colpite dalla terribile alluvione del maggio 1998 che provoco’ morti e disastri strutturali, come accadde anche a Siano, Bracigliano e Quindici”. Lo afferma Gigi Casciello, deputato di Forza Italia e tra i fondatori dell’Associazione Voce Libera.
“Occorre un programma urgente di reale pulizia dei canaloni e delle vasche di raccolta, ed e’ necessario un piano integrato di riassetto idrogeologico per le aree di Sarno e zone circostanti. Senza dimenticare che gli incendi degli ultimi mesi possono aver causato danni devastanti anche sulle colline del comune di Salerno, non a caso il tratto stradale di via Panoramica e’ ancora chiuso”, conclude Casciello.