Il cuore di un 78enne di Nocera Inferiore ha smesso di battere. Era positivo al Covid-19 e con precedenti problemi di salute. Anche l’anziano era passato dal reparto di Chirurgia, è la quinta vittima della città capofila dell’Agro, l’ennesima che ha contatti con il reparto focolaio dell’Umberto I. Era arrivato nei giorni scorsi dall’ospedale di Nocera Inferiore a quello di Eboli, ricoverato prima in Malattie infettive e poi trasferito d’urgenza in Rianimazione. Una situazione delicatissima, quella vissuta nel presidio sanitario nocerino, il più grande dell’Asl Salerno, finito nel mirino della politica e dei sindacati a causa del moltiplicarsi di infezioni, in particolare tra operatori sanitari e pazienti. In molti chiedono la chiusura della struttura per procedere alla bonifica generale. Ma a quanto pare invece saranno sospese soltanto le attività di alcuni reparti più caldi, si andrà avanti dove non sono stati riscontrati problemi.