Nella mattinata di oggi a Cava de’ Tirreni sono state eseguite 14 ordinanze di custodia cautelare per associazione a delinquere di stampo camorristico, associazione semplice, usura pluriaggravata, estorsione aggravata dal metodo mafioso, asociazione finalizzata alla vendita e cessione di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi da sparo.
L’operazione, eseguita sotto la direzione ed il coordinamento della Dda di Salerno, costituisce il completamento di una lunga e complessa indagine iniziata nel novembre 2015 e che ha portato ad accertare l’esistenza di tre distinti sodalizi criminosi operanti sul territorio di Cava de’ Tirreni, che, avvalendosi del forza di intimidazione del vincolo associativo, si sono macchiati di ususra aggravata, attività finanziaria abusiva, estorsione aggravata, trasferimento fraudolento di valore e violenza personale.
Si è scoperto, inoltre, che alcuni soggetti criminali erano in allarmenti relazioni con esponenti delle forze di polizia e delle istituzioni locali, a dimostrazione della capacità di esercitare un controllo pentrante sul territorio di Cava de’ Tirreni.
L’INTERVENTO DEL PROCURATORE LEMBO