Malversazione a danno dello Stato, appropriazioni indebite sempre a danno dello Stato: sono i reati di cui sono ritenute respinsabili le 9 persone fisiche e le due giuridiche, le scoietà Tecnisi Spa e Ssi srl, coinvolte nel sequestro preventivo della Dia di Salerno, nell’ambito dlel’operazione “Porta Ovest”. La somma sequestrata equivale a 31 milioni di euro, proveniente da attività illecite. Nel dettaglio, sono state ritirate: 66 quote di partecipazione, 106 veicoli, 50 unità immobiliari, 26 fondi agricoli.