Sul Piu Europa, il dibattito in città è ancora aperto.
“Ad oltre 6 anni dalla posa del sovrappasso ferroviario che avrebbe permesso un più agile collegamento tra la stazione ferroviaria di Battipaglia e l’area ad essa adiacente, la scrivente organizzazione sindacale si trova a raccogliere il malcontento di un’ampia fascia della popolazione, in primis dei numerosi dipendenti ed utenti della sede INPS, per lo stato di abbandono di un’opera rimasta incompleta ma di cui è urgente la possibilità di un utilizzo”.
Sono parole della FP CGIL di Salerno, nelle persone del segretario generale Antonio Capezzuto e del rappresentante sindacale aziendale di Battipalia Carmine Gerardo Parisi, che interviene sulla situazione ormai atavica dell’area che circonda la stazione di Battipaglia.
“Il danno arrecato a coloro che quotidianamente devono raggiungere in treno via della Previdenza non è di poco conto – continuano – sia in termini di tempo che di condizioni del ben più lungo percorso attuale il quale, pure, risulta piuttosto abbandonato, sia in termini di mancato taglio dell’erba che di pulizie, soprattutto dei marciapiedi”.
La sigla sindacale segue con attenzione la situazione “fin dai tempi del noto provvedimento che, il 14 marzo 2019, la Prefettura di Napoli ha adottato nei confronti del consorzio aggiudicatario dell’appalto per la realizzazione e la gestione dell’intero centro”. La FP CGIL chiede dunque di conoscere cosa intende fare l’amministrazione comunale per la più rapida definizione della problematica indicata.