Home Attualità EBOLI, PIANO CASA: POLEMICHE A DISTANZA

EBOLI, PIANO CASA: POLEMICHE A DISTANZA

Scambio di battute al vetriolo tra gli esponenti di maggioranza e i membri dell’opposizione Santo Fido e Damiano Cardiello. All’indomani del Consiglio comunale in cui, alla presenza della sola maggioranza e dei due consiglieri di Eboli 3.0 e Forza Italia, è stato approvato il piano casa, Fido e Cardiello avevano lanciato dure accuse al programma tracciato, insinuando un provvedimento atto ad avvantaggiare interessi personali. “Parlano a sproposito di rispetto della legalità – hanno replicato il presidente della commissione urbanistica, Pierluigi Merola, ed il consigliere delegato per l’urbanistica, Mario Domini -. Le loro dichiarazioni sono, al contrario, istigazione alla proliferazione degli abusi”. Cardiello e Fido avevano spiegato di aver avanzato proposte, ignorate dalla maggioranza, in sede di Consiglio per dare maggiore libertà di sviluppo agli investitori dell’area industriale. “Non hanno detto nulla in Consiglio – continuano Merola e Domini -. Visto che il piano casa consente l’incremento massimo del 20 per cento, si poteva superare il limite normativo in deroga per giungere fino al 50 per cento solo in contrasto con la legge e mettendo in atto un abuso”. A queste dichiarazioni, Cardiello e Fido hanno ulteriormente replicato. “In aula consiliare abbiamo tentato di spiegare le motivazioni che ci hanno portato ad esprimere un voto contrario ad un provvedimento che doveva e poteva essere di sviluppo, ma che, invece, nasconde modifiche ad personam ed operazioni urbanistiche assai nebulose – scrivono i due membri dell’opposizione -. Il consigliere Domini non ci soprende. Basti pensare che è in prima persona ad occuparsi di progettazione. Vorremmo capire, invece, perché, per ovvi motivi di opportunità, non si è astenuto dalla votazione”.