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Pontecagnano, al via la festa regionale dell’Unità

Si terrà oggi e domani, presso l’ex tabacchificio Centola di Pontecagnano Faiano, la Festa Regionale dell’Unità, organizzata dai vertici della Federazione Regionale, Provinciale e del circolo locale del Partito Democratico. Nell’ambito della due giorni, è prevista la partecipazione di esponenti del partito a tutti i livelli: fra questi il capogruppo alla Camera dei Deputati, Ettore Rosato, il presidente del partito, Matteo Orfini e l’ex ministro dell’Interno Marco Minniti.

Pronto ad accogliere questa nuova sfida il segretario del circolo locale del Pd Roberto Brusa: “E’ con onore che ospitiamo, nella nostra bella città, un evento di fondamentale importanza per il partito di cui siamo rappresentanti e di cui, negli anni, siamo diventati punto di riferimento. La nostra passione e determinazione sono stati premiati ed oggi diventiamo il fulcro di un’iniziativa che supera i confini territoriali e diventa contenitore di idee, proposte, riflessioni e progetti di grande livello. Ringrazio i Segretari Enzo Luciano, Assunta Tartaglione e l’on. Piero De Luca per averci concesso questa opportunità. Saranno giorni intensi, ma vivi, in cui crediamo fortemente: insieme!”.
Il Segretario Provinciale Vincenzo Luciano afferma: “Il Partito Democratico è tra la gente e le Feste dell’Unità che, in questi mesi, si stanno organizzando in tutta Italia grazie all’aiuto dei nostri militanti e simpatizzanti, ne sono la prova. Il nostro partito tornerà a vincere se riuscirà a parlare al cuore della gente e non solo alla ragione, utilizzando sempre un linguaggio di verità ma cercando di interpretare i bisogni dei giovani e dare risposte alle richiesta di serenità che vengono dalle nostre famiglie.”

Conclude il Segretario Regionale Assunta Tartaglione: “Nella fase storica che stiamo vivendo, i momenti di confronto devono servire per riflettere sul lavoro fatto a livello nazionale e locale, sugli errori da correggere e sull’idea di Campania e di Italia che vogliamo trasmettere ai cittadini. Se non mettiamo da parte i litigi interni e non siamo in grado di trasmettere una visione, perdiamo la funzione che abbiamo nella società e ci autocondanniamo a essere un corpo estraneo alla società. Il programma di questa due giorni va nella direzione giusta e sono certa che il dibattito offrirà a tutti noi spunti interessanti per proseguire il grande lavoro che stiamo facendo in Regione con il presidente De Luca e per costruire un’alternativa a un governo che ha fatto tante promesse, ma non ha ancora dato risposte concrete sui temi del lavoro, della sicurezza e del Mezzogiorno”.