Arrivano altri problemi per Giovanni Attanasio e per la Lavoro Doc Spa di Pontecagnano Faiano.
Per lui gli arresti domiciliari mentre per altri due soggetti, Sergio La Rocca di 56 anni e Alfonso Magliacano di 46, è stato disposto il divieto di esercitare imprese e di ricoprire uffici direttivi di persone giuridiche ed imprese per la durata di un anno. I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali nei confronti di tre persone procedendo contestualmente al sequestro preventivo di oltre 6 milioni di euro per i reati di bancarotta fraudolenta e omesso versamento di ritenute.
Sono cinque in tutte le persone fisiche interessate da questa indagine. Oltre ai tre di cui sopra, tutti di Salerno, coinvolte anche Alessia Lucrezia Attanasio nata a Battipaglia nell’87 e Ivana Attanasio dell’85. Secondo la ricostruzione di chi ha indagato e condivisa dal Giudice per le indagini preliminari di Salerno, La Rocca e Magliacano, in qualità di amministratori di diritto, e Giovanni Attanasio, quale amministratore di fatto della fallita Lavoro Doc S.p.a. avrebbero distratto somme per oltre tre milioni di euro.
Infine, sempre stando alle accuse, gli indagati si sarebbero resi responsabili di pagamenti preferenziali allo scopo di favorire taluni creditori in danno di altri in violazione del principio della par condicio creditorum. Ciò, tiene a sottolineare la Procura, si basa su elementi acquisiti durante le indagini e che saranno sottoposti ad ulteriore vaglio nel prosieguo del procedimento.