Un pacchetto di proposte per realizzare “l’auspicato cambiamento capace di generare una nuova visione di comunità”.
A presentarlo il circolo Occhi Verdi Legambiente Pontecagnano. Nell’istanza una serie azioni da mettere in campo sul fronte ambientale, urbanistico, sociale e culturale attraverso il dialogo diretto coi cittadini, nell’ottica di una partecipazione attiva ai processi decisionali.
Quattro gli ambiti coinvolti: mobilità sostenibile (creazione di “zone 30” e “vie verdi” per ciclisti); educazione ambientale (attraverso una serie di lezioni nelle scuole del territorio); parco archeologico (“da sostenere ed inquadrare come polmone verde e luogo d’attrazione per residenti e visitatori”); tutela dei fiumi e dei corsi d’acqua (mediante la pulizia, il monitoraggio e la creazione di parchi fluviali). “È nostra convinta intenzione – si legge nella nota di Legambiente – partecipare attivamente al confronto auspicato e dare il nostro contributo affinché le scelte adoperate realizzino effettivamente e con efficacia le aspettative di cambiamento che l’intera comunità di Pontecagnano Faiano attende, oramai, da troppo tempo”.
LA LETTERA INTEGRALE
Egregio Sindaco, riteniamo che attraverso attente politiche ambientali, urbanistiche, sociali e culturali sia possibile realizzare un futuro sostenibile e dignitoso per i cittadini e il territorio di Pontecagnano Faiano. La presente istanza vuole rappresentarle “alcune azioni” che, a nostro avviso, sono indispensabili per contribuire a realizzare l’auspicato cambiamento capace di generare una nuova visione di comunità. Le chiediamo di valutarle attentamente per poi discuterle, e perfezionarle, attraverso un confronto con l’intera comunità di Pontecagnano Faiano. Siamo convinti che solo attraverso una democrazia partecipata possano prodursi le decisioni utili a definire un corretto sviluppo e una forte crescita della nostra città.
ATTIVAZIONE DI PROVVEDIMENTI CHE FAVORISCANO LA MOBILITA’ SOSTENIBILE: • Individuazione “ ZONE 30 “ , riservate ai ciclisti ; • Posizionamento rastrelliere per biciclette in punti chiave del tessuto urbano quali : stazione, poste, casa comunale, Villa Crudele – Apertura di “Vie verdi “, quali la Promenade archeologyque, collegando il parco eco archeologico alla città attraverso Via Verdi.
PROGRAMMARE UNA EDUCAZIONE AMBIENTALE DIFFUSA E CONTINUA VERSO LA POPOLAZIONE TRAMITE : • L’Attivazione di un accordo fra le associazioni ambientali locali e le istituzioni scolastiche comunali per svolgere, durante l’anno scolastico e con continuità, lezioni di formazione ed educazione ambientale in tutte le scuole presenti a Pontecagnano Faiano.
SOSTENERE CONCRETAMENTE LA RIQUALIFICAZIONE, LA VALORIZZAZIONE E LA GESTIONE DEL PARCO ECO-ARCHEOLOGICO DA INQUADRARE COME POLMONE VERDE DELLA CITTÀ E LUOGO DI ATTRAZIONE AMBIENTALE-TURISTICO-CULTURALE-SOCIALE PER I RESIDENTI E I VISITATORI ATTRAVERSO: • La definizione di una nuova perimetrazione del parco che comprenda tutta la zona sottoposta a vincolo archeologico e concordare con i proprietari delle aree private presenti nella nuova perimetrazione, un progetto turistico, eco-archeologico, culturale ed enogastronomico che li veda direttamente coinvolti e che permetta di stimolare lo sviluppo del parco e le nuove occasioni di lavoro che in esso possono realizzarsi • Il sostegno degli aspetti gestionali del parco che riguardano: la fruibilità del parco attraverso la gestione dell’apertura e chiusura degli accessi, il taglio periodico dell’erba e la potatura delle piante, la manutenzione degli orti urbani presenti (circa 100) e la realizzazione di nuovi orti, la manutenzione annuale delle strutture di accoglienza presenti nel parco (struttura di accoglienza, biblioteca, CEA, deposito materiale e attrezzi, ecc..) e la realizzazione della nuova cartellonistica, la manutenzione del parcheggio esterno e dei luoghi di accesso al parco, ecc… • Il sostegno alle idee/progetto mirate ad aumentare la fruibilità quotidiana del parco attraverso una idonea offerta naturalistica, turistica, culturale, agronomica, archeologica e sociale come ad esempio: la realizzazione di “percorsi natura e benessere” lungo il perimetro del parco, la realizzazione di un percorso artistico-storico-decorativo, a forte impatto visivo, capace di collegare e integrare il Parco con il Museo Nazionale Etruschi di Frontiera. la realizzazione di una agorà della cultura dove svolgere continue e diffuse iniziative culturali: teatro, reading, cineforum, musica, mostre, ecc….
TUTELA E PRESIDIO DI FIUMI-TORRENTI-SORGENTI PRESENTI SUL TERRITORIO COMUNALE ATTRAVERSO : • Pulizia e monitoraggio sistematico degli stessi ; • Ideazione e realizzazione di parchi naturalistici-fluviali. Le comunichiamo che è nostra convinta intenzione partecipare attivamente al confronto auspicato, e a dare il nostro contributo affinché le scelte adoperate realizzino effettivamente e con efficacia le aspettative di cambiamento che l’intera comunità di Pontecagnano Faiano attende, oramai, da troppo tempo.