Fico potrebbe essere candidato alla Presidenza della Regione Campania ma per ufficializzare la candidatura bisognerebbe attendere la celebrazione del Congresso Regionale del Pd e il benestare di Vincenzo De Luca. Intanto la campagna elettorale non entra nel vivo.
Il nome di Roberto Fico, grillino della prima ora ed ex presidente della Camera, è di fatto congelato in attesa del sì di tutti e, più di ogni altro, di De Luca. Che sembrava pronto ad accettare se non fosse che il gioco si è spostato su un altro tavolo: quello per scegliere il prossimo segretario regionale del Pd, con l’offerta del figlio Piero, attualmente deputato che però non soddisfa tutti.
Un’intesa di massima sul Congresso del partito atteso da tempo potrebbe quindi sciogliere il braccio di ferro sulle Regionali. E in particolare, il sì a De Luca junior – e magari un paio di assessorati di peso per gli uomini più vicini al governatore – potrebbe far cadere le ultime resistenze su Fico.
Sulla delicata situazione del Pd in Campania è intervenuto anche Federico Conte “La campagna elettorale è l’occasione migliore per avviare il processo di discussione interna al Pd e renderla attrattiva per gli elettori. Il confronto tra area riformista e sinistra democratica rappresenta una svolta, il ritorno in Campania alla politica partecipata. La candidatura di Sandro Ruotolo in alternativa a Piero De Luca impone che si faccia un congresso vero, approfondito e partecipato, che si può avviare ora e concludere dopo le elezioni, senza pregiudizi sui futuri assetti”.
“ Una novità – continua Conte – che rende contraddittorie se non dannose alcune liste civiche di cui tanto si parla di area Pd. O il Partito democratico si ritrova con le sue diversità e il suo pluralismo interno o non è. Si può comprendere una lista di ‘valori’ del candidato presidente, aperta alla società civile, o la “tenda” politica delle tante anime moderate, ma non quelle che attingono all’area democratica. Tutte le anime siano espresse e rappresentate nel e dal Pd, per farne il primo partito e il perno della coalizione guidata da Roberto Fico”.