Roma. “Un premio che dedico alle persone ed in particolare alle mie pazienti, che ogni giorno lottano contro il cancro. Questo riconoscimento va al loro coraggio”. Commenta emozionato così, il medico oncologo campano e presidente della European Cancer Prevention Organization, Giovanni Corso, il premio onorificenza di “Ambasciatore del bene” ricevuto ieri sera in Campidoglio a Roma.
Premio assegnato durante l’evento culturale internazionale “100 Enti-Associazioni-Cavalieri del Bene” che è stato promosso dall’associazione Liber che ogni anno seleziona 100 personaggi illustri che si sono distinti nel mondo attraverso il loro operato e per le loro azioni di cittadini benemeriti ed è stato patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, da ben sette Ministeri e altri enti e organizzazioni nazionali di prestigio.
Una serata importante, moderata dalla giornalista di Mediaset, Safiria Leccese, iniziata sulle note dell’inno nazionale eseguito dalla banda musicale della Marina Militare, alla presenza oltre che dei premiati, di personaggi di spicco del mondo delle Istituzioni e del mondo accademico e con la partecipazione del presidente del comitato d’onore e vicepresidente vicario della Corte Costituzionale, il giudice Giulio Prosperetti.
Enti, associazioni e cittadini benemeriti con le rispettive storie da presentare nel volume, a seguito della candidatura, sono stati selezionati dalla casa editrice RDE.
Un premio che rappresenta un motivo di orgoglio per la Campania e il Mezzogiorno che vede, ancora una volta, il medico oncologo Giovanni Corso al centro di riconoscimenti internazionali.
Giovanni Corso è infatti oncologo presso l’Istituto Europeo di Oncologia di Milano, presidente della European Cancer Prevention Organization (ECP) e membro della commissione nazionale del MIUR per la valutazione della Ricerca in tutte le università d’Italia in ambito medico scientifico ed è annoverato tra i migliori ricercatori e scienziati del mondo nel campo medico scientifico.