Riapre al pubblico il Museo Archeologico di Sala Consilina (MASC) presso il Polo Culturale Cappuccini, dopo il periodo di chiusura dovuto agli interventi di ristrutturazione che hanno interessato l’edificio che lo ospita. Il taglio del nastro del MASC, in programma lunedì 24 settembre alle ore 11, rappresenta un prolungamento del fitto programma delle Giornate Europee del Patrimonio, che animeranno anche nel salernitano il fine settimana culturale sabato 22 e domenica 23 settembre.
L’importante appuntamento è stato infatti ufficializzato nel corso della Conferenza Stampa di presentazione delle “Giornate Europee del Patrimonio”, svoltasi a Salerno presso la sede della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, diretta da Francesca Casule, ed alla quale hanno preso parte il sindaco di Sala Consilina Francesco Cavallone, l’Assessore alla Cultura Gelsomina Lombardi, e la Direttrice dell’Ufficio Archeologico Anna Di Santo.
Ultimati i lavori di ristrutturazione, il MASC riapre con un nuovo allestimento del percorso espositivo: attraverso una selezione dei materiali rinvenuti e grazie ad un nuovo apparato di supporto alle visite, la storia e le trasformazioni dell’insediamento antico di Sala Consilina, a partire dal IX secolo a. C., potranno essere raccontate ad un pubblico vasto e composito, oltre che a quello di studiosi ed addetti ai lavori.
Il nuovo Museo Archeologico, fortemente voluto dalla Soprintendenza e dall’Amministrazione Comunale di Sala Consilina, nasce inoltre per restituire alla comunità salese un importante tassello della propria storia. La realizzazione del progetto è stata resa possibile anche grazie al supporto economico della Banca Monte Pruno, ed i nuovi ambienti sono stati arricchiti dai lavori degli studenti del Liceo Artistico “Pomponio Leto” di Teggiano. L’accuratezza scientifica nella catalogazione dei reperti è stata garantita anche dalla collaborazione con l’Università di Salerno.