Diportista salvato dagli uomini della capitaneria di porto di Salerno. Il malcapitato era a bordo di un natante, ieri pomeriggio, che all’improvviso ha preso fuoco a 100 metri dall’imboccatura del porto di Salerno, nello specchio acqueo antistante il faro verde del molo salernitano.
Sono scattati immediatemnte i soccorsi e una motovedetta, già in mare, per attività programmata di assistenza a migranti giunti nel porto di Salerno, e contestualmente si consigliava al malcapitato a bordo di indossare il giubbotto di salvataggio ed abbandonare l’imbarcazione per dirigersi a nuoto verso la vicina scogliera. La motovedetta giunta sul posto ha recuperato il naufrago presente in mare, aggrappato ad uno zaino, in evidente stato di agitazione.
A bordo, i militari della Guardia Costiera hanno prestato i primi soccorsi per consegnare, successivamente, il malcapitato alle cure dei sanitari del 118 presenti in banchina, precedentemente allertati tramite la Sala Operativa della Capitaneria di Salerno. Messo in salvo l’occupante del natante la motobvedetta è tornata sul posto dell’incidente per proseguire l’attività di spegnimento dell’incendio e verificare la presenza di tracce di inquinamento in mare.
La tempestività e l’efficacia dell’intervento da parte dell’organizzazione di ricerca e soccorso della Guardia Costiera ha garantito l’incolumità del naufrago e l’eventuale formazione di danni all’ambiente marino.