Nell’ambito della costante azione di prevenzione e contrasto al fenomeno della violenza di genere, il Questore di Salerno ha proposto l’applicazione della misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, con divieto di soggiorno nel comune di Salerno per la durata di un anno, nei confronti di Z.D. salernitano, pregiudicato di 42 anni, ritenuto socialmente pericoloso in quanto più volte autore di atti persecutori in danno della ex convivente e, da ultimo, arrestato nello scorso mese di febbraio dalla Polizia di Stato e sottoposto alla misura cautelare della custodia in carcere.
Il tribunale di Salerno, Sezione Misure di Prevenzione, in data 11 marzo u.s. ha accolto con proprio decreto la proposta avanzata dal Questore sulla base della rapida ed accurata istruttoria da parte degli agenti della Divisione Anticrimine della Questura di Salerno. La misura, fortemente innovativa, è stata disposta per la prima volta in provincia di Salerno, in applicazione della riforma introdotta dalla legge 161/2017, tesa ad arginare il fenomeno della violenza di genere ampliando la platea dei destinatari delle misure di prevenzione, con l’inclusione dei cd. “stalker”, autori di condotte persecutorie ai sensi dell’art. 612bis del codice penale.