Il Sistema Cilento è stato ufficialmente riconosciuto anche dalla Commissione Parlamentare Antimafia.
La presidente Chiara Colosimo ha accolto le proposte del senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone e del deputato di Noi Moderati Pino Bicchielli per l’istituzione di un comitato d’inchiesta. “Sistema Cilento con particolare riguardo all’omicidio del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo”.
È questo il nome del comitato che si pone l’obiettivo di continuare e rafforzare le indagini tanto sulla morte del sindaco pescatore quanto su quello che è stato definito Sistema Cilento e che con l’arresto di Franco Alfieri ha avuto una sua concretezza.
A proposito del sindaco di Capaccio Paestum e Presidente della provincia di Salerno, oggi sospeso da tutti gli incarichi, si attende la pronuncia del Riesame che dovrebbe arrivare il 28 ottobre prossimo.
Allora si saprà se rimarrà nella patrie galere oppure se sarà tradotto ai domiciliari. Elemento ostativo alla scarcerazione è il mantenimento del suo ruolo di sindaco e presidente ma Alfieri non accenna a dimettersi.
A Capaccio Paestum, però, gli animi non sono di certo sereni e qualche consigliere comunale starebbe seriamente valutando di dimettersi. Se la cosa dovesse concretizzarsi, Alfieri decadrebbe da sindaco il che potrebbe far venire a mancare l’elemento fondamentale della carcerazione e cioè la possibilità di inquinare le prove ed avere contatti con l’esterno, come scritto nel documento di custodia cautelare.