Dopo la sparatoria ad Eboli, immediata la reazione del Sindaco Mario Conte.
Alla notizia dei gravi fatti di sangue verificatisi questa mattina a seguito della prima sparatoria di ieri che, però, non aveva provocato feriti.
Un regolamento di conti tra bande rivali, a quanto si apprende dalle Forze dell’Ordine, per il controllo delle attività criminali.
Il primo cittadino, seriamente preoccupato per l’accaduto che potrebbe mettere a rischio la sicurezza di innocenti cittadini si è messo immediatamente in contatto con il Prefetto di Salerno e con la Questura, nonché col comandante della stazione dei carabinieri di Eboli, il maresciallo Minelli e col capitano della compagnia di Eboli Emanuele Tanzilli per verificare la situazione e chiedere interventi incisivi da parte delle forze dell’ordine.
Il Sindaco ha deciso di chiedere anche un incontro col Procuratore della Repubblica del Tribunale di Salerno.
«È necessario far sentire una maggiore presenza dello Stato. Far capire che Eboli non è terra di nessuno. Ho chiesto a Prefetto e Questura di organizzare un forte presidio del territorio».