Aderisce anche il comune di Battipaglia al contratto di fiume voluto dalla Provincia di Salerno per il Tusciano.
L’accordo prevede di adottare un sistema di regole i cui criteri siano di pubblica utilità e che si intervenga in modo paritario nella ricerca di soluzioni efficaci per la riqualificazione del bacino idrico, in questo caso il fiume che attraversa la città.
A Battipaglia si aggiungono Eboli, Bellizzi, Pontecagnano Faiano, Montecorvino Pugliano, Montecorvino Rovella, Olevano sul Tusciano, Acerno, Bagnoli Irpino, Campagna.
Una rete di comuni, con l’obiettivo di tutelare il fiume dal punto di vista ambientale ma anche di far conoscere maggiormente alla popolazione cioò che il fiume rappresenta sotto innumerevoli punti di vista.
Importante, se non addirittura fondamentale, la progettualità legata alla mitigazione del rischio idrogeologico, elemento sul quale il comune di Battipaglia si è mosso in maniera autonoma.
Altro obiettivo è legato alla questione turistica e dunque l’individuazione di luoghi che possa essere adibiti alla frequentazione del visitatore con aree attrezzate anche per il coinvolgimento di scolaresche.
Si avvia una seria progettualità legata al Tusciano che può essere dunque la svolta attesa da anni per un qualcosa che, se non tutelata a dovere, potrebbe addirittura essere un’emergenza.