Svolta nelle indagini inerenti al giovane rinvenuto privo di vita in casa colpito da quattro colpi di pistola alla testa. La vittima è Giuseppe Marchesano di ventisette anni originario di Buonabitacolo dove vive la sua famiglia. Il giovane è stato trovato già deceduto, nella propria abitazione di Montopoli, in provincia di Pisa, dove svolgeva il mestiere di meccanico. I fatti si sarebbero consumati sabato sera, dopo che del giovane non si avevano più notizie da 24 ore. Da questa sera, un amico della vittima, e’ in stato di fermo dopo un lungo interrogatorio. Il giovane fermato fa parte della sua cerchia di amicizie è sotto interrogatorio nella caserma del comando provinciale dei carabinieri di Pisa ed è stato fermato per omicidio volontario: durante l’interrogatorio il giovane, residente in provincia di Lucca, era stato raggiunto da un avvocato. La notizia del fermo effettuato per omicidio volontario è stata riferita dal procuratore capo di Pisa, Alessandro Crini, che ha lasciato poco fa la caserma dei carabinieri dove è avvenuto l’interrogatorio, condotto da lui stesso e dal pm titolare delle indagini Sisto Restuccia. Con loro il comandante provinciale Nicola Bellafante e il comandante della compagnia di San Miniato, Gennaro Riccardo. Il giovane è stato condotto nel carcere Don Bosco di Pisa poco dopo le 20.30 su una gazzella dei carabinieri.