La Polizia di Stato di Nocera Inferiore ha eseguito ordinanza di custodia nei confronti del responsabile dei furti all’Università di Salerno che fu individuato con una innovativa tecnica scientifica di riconoscimento facciale.
Si tratta di un 35 enne pluripregiudicato per reati predatori, a seguito di arresto eseguito dalla Polizia a Rieti per furto aggravato, aveva ricevuto dal Tribunale l’obbligo di presentazione presso il Commissariato di Nocera Inferiore tre volte alla settimana; invece, aveva presentato una serie di certificati medici che attestavano una grave patologia polmonare. Il personale della Squadra Investigativa ha verificato alcuni furti perpetrati all’interno della Facoltà di Ingegneria di Salerno, riscontrando una sovrapposizione di date tra l’inabilità per la firma al Commissariato e la commissione dei furti.
Il provvedimento è stsato notificato in carcere, ove si trova ristretto per i furti all’Università di Salerno, le cui indagini, la scorsa settimana, avevano consentito l’arresto del pregiudicato, identificato anche grazie all’utilizzo, per la prima volta in Campania, dell’innovativo sistema di riconoscimento immagini denominato “SARI”, che consente grazie ad un algoritmo il rapido confronto delle immagini video delle telecamere di sorveglianza con le foto segnaletiche presenti nella banca dati della Polizia Scientifica.