A Vallo della Lucania è stato denunciato un episodio di tentata violenza su una minorenne.
Una ragazzina di 13 anni sarebbe stata vittima di un tentativo di abuso da parte del compagno della madre, un uomo originario di Celle di Bulgheria.
L’episodio è avvenuto giovedì e ha richiesto l’immediato intervento delle forze dell’ordine. Secondo quanto ricostruito finora, l’uomo sarebbe stato sorpreso nel letto della giovane dalla sorella maggiore della vittima, una ragazza di 18 anni, mentre stava compiendo atti di palpeggiamento.
La 18enne, sconvolta, ha avvertito la madre, che si è precipitata in camera trovando la figlia più piccola in lacrime e in evidente stato di choc.
La donna, 42 anni, vive a Vallo da dieci anni con le sue due figlie. Aveva iniziato una relazione con l’uomo sei mesi fa, convinta che questi potesse rappresentare un punto di riferimento per la famiglia. Dopo l’accaduto, la madre ha accompagnato la 13enne al pronto soccorso dell’ospedale San Luca per farla sottoporre a tutti gli accertamenti medici e per ricevere supporto psicologico. I sanitari hanno chiesto l’intervento dei carabinieri.
La giovane vittima, che frequenta la seconda media, è stata ascoltata insieme alla madre e alla sorella maggiore dai carabinieri e dal magistrato di turno. Gli inquirenti stanno ora cercando di verificare la veridicità della versione dei fatti fornita dalle donne e di accertare ogni dettaglio di quanto accaduto. Per il momento, non si escludono ulteriori accertamenti per capire se in passato si siano verificati episodi simili.