Home Attualità Ritorno a scuola, ma non in tutti i comuni della Provincia

Ritorno a scuola, ma non in tutti i comuni della Provincia

Questa mattina sono tornati in classe i bambini dalla scuola dell’Infanzia, passando per la Primaria fino ad arrivare alla prima classe della Secondaria di Primo Grado.
Ma sono diversi i sindaci della provincia, che hanno deciso di posticipare il suono della campanella. A Cava de’ Tirreni il primo cittadino Vincenzo Servalli ha sospeso le
attività didattiche in presenza da oggi e fino al 10 aprile.

Stessa decisione è stata presa dal Comune di Sarno. Niente didattica in presenza fino al 17 aprile nel Comune di Postiglione dove “negli ultimi giorni si sono registrati focolai”. A Santa Marina, invece, la sospensione della didattica in presenza fino al 10 aprile riguarderà soltanto le scuole del capoluogo. Niente ritorno in aula fino al 10 aprile anche a Sanza, Caggiano e Vietri sul Mare. A Sassano e Montesano sulla Marcellana fino al 13 aprile, mentre a Roccadaspide si registra un focolaio “nella zona di Fonte”. Il sindaco Gabriele Iuliano ha scritto su Fb:”sospensione dell’attività scolastica e didattica della scuola dell’infanzia e della scuola primaria del Plesso Scolastico di Fonte di Roccadaspide dal giorno 07 al 21 aprile”. ll Codacons Campania con il presidente regionale Enrico Marchetti ed il vice segretario nazionale Matteo Marchetti hanno scritto in una nota:”nell’esprimere la grande gioia per il nuovo inizio delle attività scolastiche deve purtroppo constatare che qualche Sindaco con ordinanze che presentano diversi profili di illegittimità ha chiuso le scuole nel proprio comune.Ragion per cui si procederà a comunicare l’accaduto alle Prefetture e Procure competenti,ma poichè il fatto è notorio, si rileva che dovrebbero essere le stesse Procure e Prefetture ad agire in totale autonomia li ove dovessero essere riscontrati atti illegittimi o costituenti veri e propri reati come l’interruzione di servizio pubblico”.