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118, Accetta: “Scelte insensate su emergenza/urgenza”

Dottor Carmelo Accetta

Il dottor Carmelo Accetta, coordinatore della Uil Medici Salerno, interviene sulla situazione attuale che vive il servizio di emergenza/urgenza.

«Scelte insensate nell’Emergenza / Urgenza con forte penalizzazione dell’assistenza», ha detto il coordinatore provinciale della Uil Medici di Salerno che in una lettera indirizzata all’Asl di Salerno ha evidenziato le criticità che vive oggi il 118 con un andamento precario dell’assistenza soprattutto a sud del distretto, dove risiede una popolazione di oltre 30.000 abitanti e le tante sollecitazioni dell’organizzazione sindacale non sono servite a nulla.

«La carenza di medici di emergenza e la presenza di mezzi di soccorso per la maggior parte non medicalizzati, imponeva e impone un’approfondita ed onesta riflessione e valutazione sullo stato dell’arte del sistema di emergenza in generale e, nel DS 72 nel caso specifico alla luce del perpetuarsi dello scempio assistenziale, senza giustificato criterio – ha dichiarato il dottor Accetta – La Uil Medici, conscia della scellerata ed iniqua assistenza, del rischio legale e persino dell’incolumità fisica degli operatori di emergenza chiede alla Direzione Strategica Aziendale di bloccare questa scelta stolta e scriteriata del posizionamento dell’auto medica presso il Saut di Teggiano, declinando sin da ora ogni responsabilità che rimanda a carico dell’Uoc di Emergenza /Urgenza e dell’Azienda stessa per compete».

La Uil Medici evidenzia la «concentrazione dei mezzi di soccorso medicalizzati al centro: P.O. di Polla, Cmr a Sant’Arsenio e Msa a Teggiano, per il 60% dei turni di servizio; il posizionamento assolutamente scriteriato, illogico dell’auto medica, anche se solo temporaneamente, presso Saut Teggiano, ricordiamo che l’emergenza stessa è tempo dipendente pertanto non esiste il ”temporanemente”».

Dunque, la Uil Medici propone a garanzia di una più equa assistenza di delocalizzare a Sala Consilina la Cmr, postazione B di Sala Consilina a Sant’Arsenio; il trasferimento dei medici di Teggiano presso il Presidio Saut di Padula, dove tra l’altro da 25 anni si espleta il servizio 118,negli stessi locali ritenuti oggi inadeguati.