Siamo abituati ad immaginarci in Sardegna con il caldo e il sole, ma la verità è che quest’isola ha molto da offrire anche quando le temperature calano e le giornate si fanno uggiose. È la Sardegna silenziosa e accogliente dell’autunno e dell’inverno, quando il mare non smette mai di incantare, ma diventa complice di chi cerca pace, introspezione e un contatto più autentico con la natura, piuttosto che schiamazzi, tuffi e partite a racchettoni in spiaggia.
Non più la folla dei mesi caldi, ma il suono delle onde, il profumo di salsedine, il piacere di camminare sulla sabbia in solitudine: una vacanza fuori stagione in Sardegna diventa così un’occasione per rallentare e ritrovare spazio per se stessi. Secondo l’Osservatorio del Turismo dei Territori promosso da Feries, società proprietaria del portale Casevacanza.it, cresce il numero di italiani che scelgono di viaggiare in periodi meno affollati, privilegiando esperienze sostenibili e di contatto con il territorio, e, infatti, nell’ultimo anno, tre italiani su dieci hanno avuto un’esperienza di viaggio che classificano come turismo dei territori.
La destagionalizzazione, si legge nello studio, è una delle chiavi per un turismo più equilibrato e consapevole: una tendenza che trova in Sardegna un terreno ideale. Lontano dal turismo di massa, l’isola si offre in tutta la sua autenticità, invitando a vivere un rapporto più intimo con il mare e con la propria interiorità. Alcune delle spiagge più belle da scoprire anche nei mesi freddi sono Cala Luna, Porto Giunco, Is Arutas e Su Giudeu: luoghi iconici che in autunno si trasformano in scenari di pura contemplazione, dove la natura regna incontrastata, libera della folla di turisti affamati di selfie e tintarella.
Chi desidera concedersi qualche giorno di quiete può scegliere un alloggio tra le splendide case vacanza in Sardegna sul mare proposte dal portale Casevacanza.it: da piccole dimore affacciate sul mare a ville immerse nel verde, ideali per chi vuole godere del ritmo lento dell’Isola, con la libertà di vivere secondo i propri tempi. Passeggiare tra i borghi costieri, assaporare un pranzo in riva al mare, ammirare un tramonto senza fretta, cucinare una cena a base di prodotti locali e gustarla ascoltando il rumore del mare da cui provengono: ogni gesto diventa parte di un rito di riconnessione, con la natura e con sé stessi. Perché la Sardegna d’inverno non è solo una meta: è un modo di sentirsi di nuovo in equilibrio.



