Il tribunale di Salerno ha venduto all’asta lo scheletro di via Domodossola, accanto alla villa comunale “Ezio Maria Longo”, sotto sequestro dal 2010. I lavori per realizzare l’immobile, intrapresi nonostante quattro no del Comune, si interruppero nel 2009. Adessso è di proprietà di Adalgisa Rinaldi, moglie del costruttore Gennaro Lanzetta che lo ha acquistato nel corso di un’asta giudiziaria dov’è stato messo in vendita a 790mila euro. L’opera incompiuta, il cui progetto iniziale fu firmato dall’architetto Bruno Di Cunzolo, potrebbe diventare un centro direzionale su nove livelli.