E’ prevista lunedì 7 maggio, all’ospedale dell’Immacolata, l’autopsia sul corpo di Antonietta Ciancio, insegnante in pensione uccisa a Sapri da un proiettile alla testa, partito dalla pistola del marito. L’esame autoptico fornirà ulteriori dettagli: il marito 75enne, al cospetto dei carabinieri della compagnia di Sapri e del procuratore del Tribunale di Lagonegro, avrebbe parzialmente ammesso le proprie responsabilità. Avrebbe cioè riferito aver colpito la moglie accidentalmente, mentre tentava di pulire la pistola. In preda al panico e in stato confusionale si è poi allontanato.